Come scegliere il budget per ristrutturare le camere di un B&B?
Una volta ristrutturato serve un budget sufficiente per gli arredi
"Beati gli ultimi se i primi sono onesti" può essere un proverbio in parte vero, non tanto per l’onestà dei primi ma per una reale conseguenza di ciò che a volte accade ad una ristrutturazione.
Chi si appresta a ristrutturare un appartamento, per realizzare un B&B o per affitti turistici, programma la spesa complessiva per realizzare la sua struttura nel migliore dei modi. Le cose a cui pensare e a cui riservare un importante budget non sono poche (pavimenti, tramezzi, impianto idrico ed elettrico, bagni, infissi e porte, ed altro ancora) e, come spesso capita, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Rimanendo sempre nei proverbi, si dice che "l’appetito vien mangiando" e in questo contesto ci si riferisce al fatto che è facile scegliere di fare ulteriori lavori in corso d’opera, per migliorare alcuni aspetti o perchè ci accorgiamo che effettuando una modifica si può ottenere un miglioramento di spazio fruibile per, ad esempio, un ripostiglio.
La morale è che alla fine ci si ritrova a sforare il budget, e non tanto per colpa dei primi (impresa edile o impiantistica) ma perché, le variabili e gli aspetti sono tanti, per cui alla fine si spende di più di quello che si era preventivato.
Un aspetto negativo che ne deriva è rappresentato dal fatto che alla fine rimangono meno risorse per la parte più visibile e fruibile dall’ospite, come gli arredi e i relativi accessori. Questo è un peccato perché ridurre il budget proprio al prodotto che fa vendere le camere come ad esempio la foto di una camera ben arredata, confortevole e accogliente, da pubblicare su un portale di prenotazioni, può essere veramente controproducente in termini di ritorni economici.
Purtroppo l’ospite non può apprezzare l’aspetto di alcuni lavori di ristrutturazione, magari imprevisti, che possono essere non visibili come lo spostamento di una porta. È quindi necessario impostare un budget non modificabile per l’arredamento delle camere e degli spazi comuni.
Scopri le nostre soluzioni di arredamento su www.mobiliperalberghi.it.
Chi si appresta a ristrutturare un appartamento, per realizzare un B&B o per affitti turistici, programma la spesa complessiva per realizzare la sua struttura nel migliore dei modi. Le cose a cui pensare e a cui riservare un importante budget non sono poche (pavimenti, tramezzi, impianto idrico ed elettrico, bagni, infissi e porte, ed altro ancora) e, come spesso capita, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Rimanendo sempre nei proverbi, si dice che "l’appetito vien mangiando" e in questo contesto ci si riferisce al fatto che è facile scegliere di fare ulteriori lavori in corso d’opera, per migliorare alcuni aspetti o perchè ci accorgiamo che effettuando una modifica si può ottenere un miglioramento di spazio fruibile per, ad esempio, un ripostiglio.
La morale è che alla fine ci si ritrova a sforare il budget, e non tanto per colpa dei primi (impresa edile o impiantistica) ma perché, le variabili e gli aspetti sono tanti, per cui alla fine si spende di più di quello che si era preventivato.
Un aspetto negativo che ne deriva è rappresentato dal fatto che alla fine rimangono meno risorse per la parte più visibile e fruibile dall’ospite, come gli arredi e i relativi accessori. Questo è un peccato perché ridurre il budget proprio al prodotto che fa vendere le camere come ad esempio la foto di una camera ben arredata, confortevole e accogliente, da pubblicare su un portale di prenotazioni, può essere veramente controproducente in termini di ritorni economici.
Purtroppo l’ospite non può apprezzare l’aspetto di alcuni lavori di ristrutturazione, magari imprevisti, che possono essere non visibili come lo spostamento di una porta. È quindi necessario impostare un budget non modificabile per l’arredamento delle camere e degli spazi comuni.
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